16 marzo, 2019, La si chiamerà donna

La si chiamerà donna. Sabato 16 marzo 2019.

Uno spettacolo aperto a tutti, senza distinzione di genere. Allegro, imprevedibile, riflessivo. Dove le donne potranno ridere insieme di tutti quei paranoici e adorabili dettagli che le rendono uniche. E gli uomini avranno magari l’occasione di dire la loro e tentare la rivalsa nel perenne conflitto di amore-odio con il sesso erroneamente definito “debole”.
La Compagnia Il Piccolo Teatro Instabile vi invita a una piacevole serata di (ri)scoperta della Donna in tutte le sue forme (e non si tratta unicamente di curve, s’intende).
Un racconto che partirà dalla notte dei tempi per approdare nel nostro quotidiano, laddove permane indissolubile l’unico legame capace di resistere alla disgregazione della materia: quello tra l’universo maschile e il femminile.
Perché, come due perfette metà di una mela, l’uno non può esistere senza l’altro. Ma meglio che la si mangi fuori dai pasti, con lo smalto già asciutto, e attenzione a buttare via il torsolo nella pattumiera giusta.
Quarto appuntamento mensile a tema con Il Piccolo Teatro Instabile presso Arte – Associazione Culturale Artisti (corso Francia 169)
Ingresso gratuito per i possessori della tessera annuale associativa (diversamente è possibile farla in loco al costo di 10 euro)
Gradita la prenotazione al numero: 371 153 2403 (Marco)

16 gennaio 2019: per non dimenticare

Memoria… per non dimenticare. Sabato 26 gennaio 2019, ore 21.

“L’olocausto è una pagina del libro dell’umanità, da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”.
Primo Levi

Proponiamo una breve serata per ricordare, condividere e riflettere sul nostro passato. Perchè non dovrà più succedere. In nessun tempo. In nessun luogo.

“Memoria”. Le chiavi, dove ho lasciato le chiavi? E il telefono? E gli occhiali?
Ecco! La “memoria”. Il compleanno della persona amata. Le spese da fare.
Ecco! l’ultimo film visto? Il libro letto? La “memoria”.
Sono tante le cose da tenere a mente, tante le cose da ricordare.

Poi ci sono quelle cose che forse si vorrebbero dimenticare, ma non si riesce, se le hai vissute sulla tua pelle.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto e ricordare l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il più grande campo di sterminio nazista, nel 1945.

Hanno perso la vita 6 milioni di persone, di ogni sesso, razza e età. Ognuno di loro era un numero. Non aveva nome, ne identità. Non era niente.

Sono passati più di 70 anni, ma è un nostro dovere ricordare affinché mai più possa verificarsi una tale catastrofe; Shoah in ebraico significa appunto catastrofe, disastro, distruzione.

“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”

Ma la memoria può fare brutti scherzi, e per chi certe cose non le ha vissute la tentazione di dimenticare, di minimizzare, di fare un pò di confusione è tanta….

Vogliamo in questa breve serata ricordare, condividere e riflettere sul nostro passato. Perchè non dovrà più succedere. In nessun tempo. In nessun luogo.

Questa è la seconda serata di un calendario ricco di eventi che ci accompagnerà tutto l’anno!!!

L’associazione Arte ha riservato per voi una tessera di durata annuale, che vi permetterà di assistere a spettacoli teatrali e musicali, letture di autori noti ed emergenti, mostre di scultori, pittori, fotografi, oltre a partecipare a corsi e laboratori artistici di ogni genere.

Ingresso libero con tessera soci annuale di 10,00 euro.

Gradita prenotazione 371 153 2403 Marco.

22 dicembre 2018: Black Christmas

Black Christmas. 22 dicembre, ore 21.

Arte Associazione e la compagnia del piccolo teatro inStabile inaugura una serie di eventi imperdibili presso la sua nuova sede artistica in Corso Francia 169, To. Questo è il primo!
Una serata all’insegna del divertimento, tra parodia e riflessione, per chi ama e odia a dismisura la festa più attesa dell’anno.
Le luci per strada, le vetrine colorate, l’aria di neve, il tè alla cannella: c’è chi va in brodo di giuggiole non appena si immerge nell’atmosfera natalizia, e chi invece non vede l’ora di arrivare al 7 gennaio..

L’Associazione Culturale Arte vuole dar voce anche a chi canta fuori dal coro. E lo fa con una serata ad alto tasso di teatralità in cui il pubblico stesso diventa protagonista… Frecciatine al vetriolo e spade laser a disposizione degli spettatori per far valere la propria posizione. Un confronto guidato a fari spenti nella notte. Coi canditi o senza? Panettone e non solo al centro della disputa sull’amato/odiato 25 dicembre.

Davvero ognuno potrà dire ciò che pensa ?

Ad accompagnare il tutto, live painting di Marco Giordano e Perla Giraudo, due giovani artisti del panorama contemporaneo torinese.

Non mancherà qualche bottiglia per brindare tutti insieme.

E che si festeggi cosa preferite: la fine o un nuovo inizio, a voi la scelta.

L’ingresso è libero. Ma, si sa, a Natale si è tutti più buoni.
Per questo gli artisti si appellano al vostro buon cuore per un pizzico di generosità!

La serata inaugurerà il calendario eventi per un 2019 entusiasmante e variegato, con tanti artisti che a rotazione sul palco a partire dal prossimo gennaio.

L’associazione Arte ha riservato per voi una tessera di durata annuale, che vi permetterà di assistere a spettacoli teatrali e musicali, letture di autori noti ed emergenti, mostre di scultori, pittori, fotografi, oltre a partecipare a corsi e laboratori artistici di ogni genere.

Ingresso libero con tessera soci annuale di 10,00 euro.

Gradita prenotazione 371 153 2403 Marco.